E’ successo di nuovo, un’altra donna violentata, torturata, ammazzata, un film che si ripete quasi ogni giorno. Perché nascere donna in questa mondo è una sfida.
Abbiamo bisogno di sensibilizzazione? Abbiamo bisogno di nuove leggi e più severe? Abbiamo bisogno innanzitutto della lotta, dell’affermazione di noi stesse come leva della trasformazione della società.
Una trasformazione innanzitutto culturale, iniziando dalle bambine, dall’educarle a non essere per forza carine, gentili ed ubbidienti. A prepararle a non essere vittima sacrificale del padre, marito, amante di turno. Innanzitutto nelle mura domestiche. Che si superi definitivamente la mitizzazione della donna angelo del focolare a convenienza e martire della frustrazione dell’uomo sempre più spesso. Un impegno quotidiano. Nessuna deve più tacere, nessuna deve più subire.
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