Sogno di una notte di mezza estate (notte lunga ortese)
È bella la vita in questa parte dell’agro.
Il carretto passava e l’uomo gridava gelati. D’estate è ancora più bella.
La terra, solleticata dal sole, trasuda profumi, essenze di fiori. I bambini giocano.
Non è Orta un posto per satrapi. Mica può accadere, qui, che qualcuno abbia con se ottanta persone su cento.
Non accadono cose di cui vergognarsi.
Mai è capitato sopra ai pollieri, alla croce santa o in qualsiasi altrove, che qualcuno comprasse il consenso di una famiglia con la promessa del lavo
Giovanni Salomone